lunedì 18 aprile 2011

Facciamo paura...


Essendomi personalmente impegnato per diffondere questo blog (senza disdegnare nemmeno la spam)
ho voluto controllare anche quali reazioni destasse nell popolo messapico la nostra presenza. Girando qua e là per qualche blog ho letto commenti di persone sconvolte e preoccupate.
A quelle persone dico : "Non vi preoccupate, non mangiamo i bambini". 
E poi a chi voleva sapere a quale identità dell'ultra destra facciamo riferimento rispondo :"Il blog è indipendente e dà il suo plauso a qualunque partito o organizzazione che riesce a organizzare iniziative sociali e culturali che sappiano raggiungere un buon risultato!".

Vorrei precisare che il temine estrema destra non mi è molto congeniale : non mi considero di destra, penso che sia solo un'indicazione sbrigativa, non in grado di esprimere il mio pensiero.
Sono più vicino alla "working class" (dalla quale provengo) e ho un'idea sociale molto più simile a quella socialista. Allo stesso tempo sono nazionalista.
Ora ci terrei a precisare che essere nazionalista non vuol dire essere un pazzo fanatico : io rispetto le altre nazioni, i loro simboli e la loro storia. Io non mi considero ne razzista, ne xenofobo : per me il problema non è l'immigrato, ma è il fenomeno dell'immigrazione. Io semplicemente sento di essere italiano. Sento quel bagaglio storico e culturale che mi caratterizza come abitante di questa terra e che il mondialismo e il relativismo nazionale che imperversano in questo periodo guardano con sdegno e superiorità.
Sono anticapitalista.
Antiborghese.
Antimperialista.
Antiamericano.
Sono contro il libero mercato.

Sono per la socializzazione delle fabbriche.
Sono per la tutela della produzione italiana.
Sono per l'aiuto ai disabili e alle classi più povere.

Sono indipendente dal gioco (e anche giogo) politico che sta soffocando l'Italia.
Sono indipendente e basta (Terza Posizione docet!).
 


5 commenti:

  1. sei nazionalista e socialista? non dirci che sei nazional-socialista!!!!!!!!

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  2. Facciamo paura...Ora non te la tirare tanto. Essere nazionalista significa considerare la propria nazione al di sopra delle altre ed identificarsi tout court con essa.
    Comunque le idee espresse nel post sono le solite del neofascismo post-resistenza. Nulla di nuovo sotto il sole insomma.

    Firmato: il senza patria

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  3. Vorrei ricordare che essere nazionalsocialista non vuol dire essere nazista: il nazionalsocialista si rifà aal'ideologia del socialismo nazionale, nata in Italia alla fine della Prima guerra Mondiale.
    Nazisata è l'aderente al Partito Nazional Socialista dei lavoratori Tedeschi...

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